lunedì 24 marzo 2008

La pizza di Pasqua


La colazione di Pasqua, le uova colorate, il salame, la pizza di Pasqua, la cioccolata, per me e per i miei cari è sempre stato un appuntamento imperdibile e anche se nel corso degli anni la famiglia si è allargata e le nostre strade si sono un po' divise, ognuno di noi ha continuato questa tradizione portando con sé le proprie usanze e arricchendola con delle nuove.

Ingredienti:

Pasta di pane
  • un cubetto di lievito
  • qualche cucchiaio di latte tiepido
  • 500 gr di farina
Impasto:
  • 500 gr di farina
  • 6 uova
  • 150 gr di burro
  • 200 gr di zucchero
  • 1 buccia di limone grattugiata
  • 1 buccia di arancio grattugiata
  • aggiungere a piacimento un po' di sale per dare alla pizza quel gusto dolce/salato
    che ben si accompagna con le pietanze della colazione pasquale.
Preparazione:
Sciogliere il cubetto di lievito nel latte e impastarlo con la farina fino ad ottenere un impasto omogeneo. Coprire e mettere a lievitare in un posto caldo, lasciare riposare almeno un'ora, meglio due.

Quando la pasta è raddoppiata preparare con la farina restante una fontana e mettere il panetto al centro, aggiungere le uova, il burro fuso, lo zucchero e le due bucce grattuggiate e impastare energicamente fino a che i componenti non si saranno ben amalgamati. Per ottenere questo risultato sarà necessario sbattere letteralmente la pasta sul piano di lavoro.

A questo punto mettere l'impasto per la pizza di Pasqua in una teglia antiaderente abbastanza alta e lasciare in forno a fuoco spento per tutta la notte.

La mattina, cuocere per circa due ore, due ore e mezza a 150°.

Ed ecco sfornata una fantastica e genuina pizza di Pasqua!

3 commenti:

Unknown ha detto...

Meno male che c'è ancora qualcuno che ci ricorda le tradizioni culinarie di questa bella e variegata Italia.

Anonimo ha detto...

E' vero meno male che ancora qualcuno porta avanti delle semplici ma importanti tradizioni culinarie di questa nostra bella Italia. Ho provato a rifare la ricetta e ti ringrazio perchè ho ricevuto molti complimenti. Anche se a dire il vero non è evnuta bella come la tua. Userò ancora altre tue ricette.

Ciao
Nina

cookerina ha detto...

Vi ringrazio entrambe, anche io credo che sia molto bello portare avanti le notre tradizioni culinarie. Fanno parte del nostro modo di essere e spesso sono legate a momenti particolarmente piacevoli.