giovedì 31 gennaio 2008

Sformato Conchiglioni e Melanzane

Q uando ci sono gli ospiti, si sa, non si fa che fare avanti e dietro tra i fornelli e la tavola, cercando di coordinare i tempi tra le varie pietanze e magari provando anche a fare quattro chiacchere. Essendo un'amante delle grandi tavolate mi sono ritrovata spesso a passare più tempo in cucina che con gli amici e così piano piano ho cominciato ad organizzarmi in modo diverso. Alcuni piatti, come la pasta al forno, sono la soluzione ideale sia per le grandi cene che per pochi intimi: si può preparare prima, si scalda mentre si mangiano gli antipasti e una volta pronta si porta in tavola senza dover scolare, condire o ripassare.
A voi la scelta di cosa metterci dentro!

Ingredienti per 4 persone:
-300 gr di pasta del tipo a conchiglione
- 2 melanzane lunghe tagliate a fette e grigliate
- 1 mozzarella
- 1 bottiglia di pomodoro
- parmigiano grattugiato
- carote e sedano
- cipolla
- qualche foglia di basilico

Preparare un soffritto a base di cipolla, carote e sedano, versare il pomodoro e allungare con un poco di acqua. Far cuocere a fuoco moderato finché il sugo non è pronto. Mettete a bollire in acqua salata i conchiglioni e scolateli bene al dente. Nel frattempo condite le melanzane grigliate con un po' di olio extravergine d'oliva in modo che non rimangano troppo secche. Condite la pasta con il sugo preparato.
Dopodiché versate un poco di olio in una pirofila e mettete sul fondo uno strato di melanzane, versate metà della pasta e distribuitela in modo omogeneo, poi aggiungete uno strato di melanzane e ricoprite con delle fette di mozzarella e del parmigiano. Ripetete l'operazione con un altro stato di pasta, le melanzane, la mozzarella e il parmigiano. Versare un filino d'olio sopra il tutto e infornare a 200° per circa 30 minuti o fino a che non si sarà formata sopra una bella crosta dorata. Triturare sopra qualche foglia di basilico. Servire calda.

mercoledì 30 gennaio 2008

Ciambelle dolci di patate

Le ho assaggiate per la prima volta ad una festa a casa di amici e non riuscivo a credere che fossero fatte con le patate! Finalmente ho trovato la ricetta e ve la rigiro così com'è nell'originale!
Provatele sono buonissime!!!

Ingredienti:
- 300gr di patate lesse;
- 300gr di farina manitoba;
- 50gr di burro fuso;
- 3 uova;
- una busta di zucchero vanigliato e due cucchiai di zucchero semolato;
- 20gr di lievito di birra sciolti in poco latte;
- la buccia grattugiata di un limone.

Impastate tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un impasto morbido, formate dei piccoli panetti che bucherete con le dita, lasciate riposare e lievitare le ciambelline in un luogo caldo, coperte da un panno per un'ora.
Preparate in un piatto grande dello zucchero semolato in cui gratterete la buccia di un arancio. Fate scaldare l'olio di arachidi e friggete le ciambelline, tuffandole poi nello zucchero, mangiatele calde.

lunedì 28 gennaio 2008

Gattò di patate

Ingredienti per 6 persone:
- 1 kg di patate
- 1 etto di prosciutto cotto
- sale e pepe q.b.
- 1/2 mozzarella
- 100 gr di galbanino (o provola affumicata a seconda dei gusti)
- 100 gr di parmigiano grattuggiato
- 20 gr di pangrattato

Lessate le patate in abbondante acqua salata e schiacciatele bene con una forchetta o con uno schiacciapatate. Con le mani rompete la mozzarella e mettetela a scolare in modo che perda il liquido in eccesso. Tagliate a dadini il formaggio e il prosciutto dopodiché unite il tutto con le patate e amalgamete bene, aggiungete un pizzico di pepe e aggiustate di sale. Ungete leggermente d'olio una teglia e spargete un poco di pangrattato alla base e sui bordi, versate nella teglia parte del composto e stendetelo bene, poi ricoprite questo primo strato con la mozzarella e un po' di parmigiano, ricoprite con le patate rimaste e distribuite ancora un po' di parmigiano e il pangrattato rimasto. Infornate per circa 40 minuti nel forno preriscaldato a 190 °. Servite caldo.

venerdì 25 gennaio 2008

I Tordelli di Nonna Olga

Poche cose riescono a riportarti indietro nel tempo con tanta veridicità: un odore, un sapore, una cucina piena del caos laborioso di una domenica mattina, ingredienti sparpagliati un po' ovunque, due donne affacendate ai fornelli. Questa ricetta è fatta non solo di odori e di sapori ma di immagini e ricordi. Nata dalla tradizione culinaria di un paesino di montagna della Versilia, oggi diventato città, Seravezza, è stata tramandata nella mia famiglia e personalizzata da mia nonna, con quel pizzico di sé, che ogni cuoca che si rispetti ama lasciare nei propri piatti.

Ingredienti (per 6 persone)

per il ripieno:

- 150 gr di parmigiano grattato
- 50 gr di pecorino
- 300 g di carne di manzo tritata
- 200 g di carne di maiale tritata
- 300 g di bietole lessate, strizzate e tritate
- 4 uova intere
- un pugno mollica di pane bagnata nel latte
- Sale

per la pasta:

- 400 g di farina bianca
- 1 cucchiaio d'olio
- 3 uova intere
- Poco latte

per il sugo:
- prepare un ragù classico

preparazione del ripieno:

Cuocere in poco olio le carni, facendole rosolare appena, salarle subito in modo che rimangano morbide. Lasciarle raffreddare e unire le bietole lessata in poca acqua, strizzata e tritata, unire la mollica bagnata nel latte ben strizzata, le uova e i formaggi. Amalgamare con cura.

preparazione dei tordelli:
mettere la farina a fontana sulla spianatoia e impastarla bene con le uova, un poco di latte e l'olio. Col mattarello stendere la pasta in fogli sottili e creare dei tondi con uno stampo (o un bicchiere rovesciato). Distribuire al centro di ogni tondino un po' di ripieno e ripiegare su sé stessa la pasta facendo attenzione a non lasciare aria all'interno, altrimenti quando cuociono si aprono; premere leggermente sui bordi con i denti di una forchetta.
A mano a mano che i tordelli sono fatti, distribuirli su una tovaglia infarinata, distanziandoli l'uno dall'altro.
Mettere a bollire una pentola d'acqua salata, buttare i tordelli pochi alla volta e via via che vengono a galla levarli con una schiumarola, facendoli sgocciolare accuratamente. Sistemarli in zuppiera, e condirli con il ragù e il parmigiano.

giovedì 24 gennaio 2008

Stracciatella Romana: Le ricette di Nonna Iole

Q uesta è una ricetta tradizionale di Roma anche se difficilmente la si trova nei menù dei ristoranti romani. E' un piatto cosiddetto "povero" perché veniva usato molto tra il popolo delle campagne romane. Come tradizione oggi si mangia il giorno di Natale.
Ecco come si prepara.

Ingredienti per 4 persone:
- 4 uova
- 1 limone
- 150gr parmigiano grattuggiato
- 1 gallina
- 1 Carota
- 1 Costa di sedano
- 1 Cipolla
- 1 Pomodoro
- Prezzemolo

Prima di tutto laviamo e tagliamo le verdure: carota, sedano, pomodoro e cipolla. Mettete tutto in una pentola capiente e alta, riempitela d'acqua e portate a temperatura. Poi aggiungete la gallina, che precedentemente avrete tagliato in 4 o 5 pezzi. Fare bollire finché non ottenete un buon brodo. La ricetta originale dice che il brodo andrebbe fatto il giorno prima, perché per sgrassarlo bisogna aspettare che sia freddo e che formi lo strato di grasso in superfice. Oggi con i nostri frigoriferi possiamo anche non seguire alla lettera la ricetta di Nonna Iole, quindi dopo aver spento il fuoco aspettate almeno 2 ore e ponete la pentola nel frigo. Una volta che il brodo si è freddato quanto basta, togliete con un cucchiaio lo strato di grasso che si è formato. A questo punto passate le verdure del brodo e riponetelo in una nuova pentola. Mentre aspettate che arrivi ad ebollizione preparate il composto che andrete a versare nel brodo quando bolle.
Come si prepara? Prendete una terrina e mettete le uova con un pizzico di sale, battere molto con la frusta, dopodiché aggiungere il parmigiano, un po' di buccia di limone grattuggiata, un po' di succo di limone, battere ancora tutto per 5 minuti.
Come il brodo arriva ad ebollizione versate il preparato e mescolate bene, vedrete che il composto un po' per volta si trasforma come in piccoli fiocchi di neve. Ah, dimenticavo! e la gallina? Spero che non l'avrete già buttata! Con la gallina potete servire un ottimo piatto di bollito ai vostri ospiti come secondo. Cucinare e mangiare questo piatto mi porta sempre indietro nel tempo.
Provatela!

martedì 22 gennaio 2008

Roselline di patate farcite

Queste roselline rappresentano un piatto gustoso e originale. Possono essere farcite con diversi ingredienti, a seconda del vostro estro e dei componenti che vi ritrovate in cucina. Io le ho provate con un ripieno di uovo strufolato e pancetta ma vanno benissimo anche con una spolverata di tartufo sopra o dei pezzetti di formaggio fusi all'interno o, addirittura, del pesce. Insomma, a voi il piacere di inventare e se, invece, volete provarle come le ho preparate io ecco a voi gli ingredienti, se invece volete provare la ricetta originale da cui mi sono ispirata andate in questo blog troverete delle idee veramente particolari!

Roselline:

- 600 gr di patate
- 1 uovo
- 100 gr di burro
- sale e pepe
- noce moscata

Ripieno:
- 2 uova
- pancetta affumicata
- sale

Lessare le patate e schiacciarle con lo schiacciapatate. Aggiungere il burro, l'uovo, un po' di sale e pepe, un pizzico di noce moscata ed amalgamare bene. Poi, ricoprire una teglia con della carta da forno e, con una tasca per dolci, formare dei cerchi concentrici, che si allargano uno sull'altro, lasciando all'interno un piccolo incavo vuoto. Infornare le roselline così ottenute a 200° per 25 minuti o, comunque, fino a che non risultino ben dorate.
Per il ripieno: versare un po' di olio in una padella antiaderente, far soffriggere la pancetta per qualche minuto, poi versare le uova, salarle e strufolarle. Quando il ripieno è pronto, riempire le roselline aiutandovi con un cucchiaino.
Prima di portare in tavola ripassatele qualche minuto nel forno e servitele calde, vedrete che delizia!

venerdì 18 gennaio 2008

Carciofi alla romana

Come molti tipici piatti regionali, anche i carciofi alla romana affondano le proprie origini nella povera cucina contadina, che attingeva gli ingredienti base dei propri alimenti dalla generosità di madre natura.
Il carciofo, ortaggio molto utilizzato nella cucina romana, era già apprezzato dai Greci e dagli Egizi per le sue proprietà farmacologiche, è, infatti, un alimento tonico e digestivo, ricco di ferro, il cui uso costante permette di abbassare il colesterolo.

Preparazione
Pulire i carciofi togliendo le foglie esterne più dure, con un coltello affilato eseguire un movimento a spirale dal basso verso la cima del carciofo e, infine, tagliare una parte del gambo lasciandone circa 4 cm.
Allargare le foglie con le mani in modo togliere la barbetta all'interno dei carciofi, poi metterli così puliti, in una bacinella d'acqua con un limone o più spremuto dentro.
Preparare un composto con l'aglio tritato, la mentuccia ed il prezzemolo e, in ultimo, aggiungere il pangrattato, un poco d'olio e una presa di sale.
Riempire i carciofi, precedentemente allargati, con la farcia aiutandovi con un cucchiaino.
Mettere in un tegame antiaderente i carciofi, bagnandoli con l'olio restante e farli scottare per due minuti, a questo punto aggiungere acqua fino alla metà della testa del carciofo, salare e coprire il tegame con un coperchio.
Passata mezz'ora controllare la cottura con una forchetta e, se sono pronti, servirli in tavola caldi con il sughetto della cottura.

mercoledì 16 gennaio 2008

Risotto ai porri al vino rosso e miele

Una serata particolare? Una romantica cena a due? Ecco il piatto ideale.
E per chi volesse qualche idea in più....

Ingredienti per 4 persone

- 350gr di riso
- 2 porri
- 4 bicchieri di vino rosso
- 4 cucchiai di miele d'acacia
- 200gr di groviera
- brodo vegetale
- burro
- sale e pepe

Far bollire leggermente il vino e il miele a fuoco medio per preparare la riduzione, fino a quando non avrà raggiunto una consistenza densa. Tagliare il porro sottile, sciacquarlo bene e scolarlo, farlo soffriggere in una padella con un po' di burro. Versare il riso nella padella con i porri e tostarlo, cuocerlo versando un po' di brodo vegetale fino a completa cottura. Mantecare il riso con il formaggio tagliato a pezzettini fino a che non sarà sciolto completamente. Servire nei piatti e guarnire con la riduzione di vino rosso.

martedì 15 gennaio 2008

INSALATA DI POLPO





Ingredienti:
- 6 polpi freschi di cui 4 piccoli
- 2 kg
 di fagiolini
- 450 gr
. di patate medie
- 1 costa di sedano
- 2 carote
- 6 
cucchiai di olio d'oliva
- 6 cucchiai
 di erba cipollina
- 4 cucchiai
 si sale

La cosa più difficile quando si prepara il polpo è ottenere delle carni tenere e delicate. Esistono diversi metodi consigliati dalle varie tradizioni locali e familiari, tutti sicuramente validi. Qui di seguito vi riporterò quello che, per molte generazioni, è stato tramandato nella mia famiglia tra nonne, mamme e nipoti, fino ad arrivare me.
Portare ad ebolizione l'acqua in una pentola abbastanza capiente da contenere tutti i polpi. 
Immergerli nell'acqua e riportarla a bollore, contare più o meno un minuto. Estrarre i polpi e passarli sotto l'acqua fredda. Ripetere l'operazione ancora due volte utilizzando sempre la stessa acqua. A questo punto eliminare l'acqua di cottura e farne bollire altra. Aggiungere i polpi, salare e cuocere fino a che le carni saranno tenere. Scolarli e farli raffreddare.
 Una volta freddati i polpi spellarli, pulirli, lavarli e tagliarli a pezzetti.
 Nel frattempo lessare i fagiolini e le patate, facendo attenzione che le verdure non si cuociano troppo.
 Pulire le carote ed il sedano e tagliarli a cubetti, metterli in un recipiente con il sale, l'olio e l'erba cipollina, aggiungere le verdure cotte, fatte intiepidite, sempre tagliate a cubetti.
 In ultimo, aggiungere il polpo. Girare delicatamente e conservare in frigorifero. Si consiglia di tirarlo fuori dal frigo almeno 30 minuti prima di servirlo.

SFORMATINI DI CARCIOFI

Ingredienti per 4 persone:
- 5 carciofi
- 200 g di panna
- 3 uova, 1 limone
- 1/2 cipolla
- formaggio grattugiato
- noce moscata
- burro
- sale, pepe

Preparazione
Pulite e tagliate i carciofi a fettine sottili. Mettetele a bagno in acqua acidulata con il limone e lasciatevele per un quarto d’ora. In un tegame fate rosolare la cipolla tritata nel burro, poi aggiungete i carciofi sgocciolati. Salate, pepate con moderazione, mescolate e coprite. Cuocete per un quarto d’ora. Sgusciate le uova in una terrina, unite tre cucchiai di formaggio grattugiato, la panna, un pizzico di noce moscata, il sale e amalgamate. Poi unite i carciofi. Imburrate quattro stampini e versatevi il composto. Cuocete a bagnomaria in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Sformate e servite.

RISO IN FORMA CON PROSCIUTTO E PISELLI

Ingredienti per 8 persone:
- 600 g di riso
- 400 g di prosciutto cotto
- 500 g di piselli
- 200 g di mozzarella
- 200 g di Emmental
- 200 g di fontina
- latte
- 1 cipolla
- brodo q.b.
- 100 g di burro
- sale

Preparazione
Sciogliere parte del burro in un tegamino e far rosolare leggermente la cipolla. Unire i piselli già sbollentati, salare, mescolare e aggiungere un mestolo di brodo, portare a cottura senza coprire. Tagliare a dadini i formaggi e raccoglierli in una ciotola, versare sopra un bicchiere di latte fino a ricoprirli. A parte cuocere il riso in abbondante acqua salata, scolarlo al dente e unire i formaggi sgocciolati, amalgamare bene il tutto. Preparare uno stampo ad anello imburrato e rivestito con le fette di prosciutto, pressare all'interno il riso e infornarlo per 5/10 minuti a 200°C. Sformare, disporre su un piatto da portata e riempire il centro con i piselli.
Per renderlo ancora più appetitoso, durante la cottura, si può aggiungere nei piselli un po' di pancetta dolce, inoltre, si può decorare il piatto da portata con delle carotine tagliate a juliene o con qualunque altra cosa la vostra fantasia vi suggerisca.

venerdì 11 gennaio 2008

POLPETTINE E VERDURE IN AGRODOLCE


Per le polpettine
. Macinato magro di vitello - 500 g
. Uova - 1
. Panino secco - 1
. Erba cipollina secca o fresca - 2 cucchiai
. Maggiorana - 2 cucchiaini
. Prezzemolo fresco tritato - 1 cucchiaio
. Parmigiano grattugiato- 1 cucchiaio
. Sale
. Pane grattugiato
. Olio extravergine d'oliva per friggere

Per gli stecchini
. Verdure in agrodolce - 2 scatole da 450 g
. Fontina in un solo pezzo - 200 g
. Songino - qualche foglia
. Stecchini
. Pagnotta

Preparare le polpettine. Questa operazione può essere fatta con qualche anticipo rispetto al momento in cui poi si monteranno questi appetitosi stuzzichini. Non è consigliabile anticiparla al giorno prima perché altrimenti rischiano di diventare pesanti. Con le dosi suggerite si ottengono circa 80 pezzi, sufficienti per una ventina di stecchini._Ammollare il panino in acqua tiepida, strizzarlo molto bene e unirlo (poco alla volta per non esagerare nella quantità) in una zuppiera alla carne macinata, all'uovo sbattuto e leggermente salato, alle erbe aromatiche e al parmigiano (se piace). Regolare di sale e mescolare accuratamente con le mani inumidite fino a formare un impasto morbido. Se risultasse eccessivamente morbido, aggiungere un cucchiaio di pane grattugiato. Formare delle palline grandi come olive o poco più e passarle nel pane grattugiato._Far scaldare in un tegame antiaderente abbondante olio d'oliva e friggere le polpettine su tutti i lati fino a farle diventare dorate. Raccoglierle con una schiumarola e disporle su carta assorbente da cucina per eliminare l'olio in eccesso. Farle raffreddare._Montarle sugli stecchini è molto semplice. Infilarle sugli appositi stecchini alternandole con i pezzi di verdura in agrodolce oppure con pezzetti di formaggio e qualche foglia di songino o altra insalata._Gli stecchini a loro volta possono essere disposti su una pagnotta o su una ciambella di pane oppure su baguette._Sono ideali come stuzzichini per accompagnare un aperitivo, in un buffet per un cocktail party, in una merenda.

SPIEDINI UVA E FONTINA

Un antipasto decisamente sfizioso, rapido da preparare e un po' diverso dal solito, per una cena a due o in compagnia è di sicuro effetto!

- 100 gr di Fontina
- 200 g di Uva nera e bianca
- 16 spiedini


Scegliere uva matura ma soda. Lavarla e asciugarla delicatamente. Staccare gli acini ed eventualmente rimuovere i semi con un paio di pinzette o la punta di un piccolo coltello. Tagliare la fontina a cubetti. Alternare i due ingredienti su ogni spiedino, combinando i vari colori dell'uva. Gli spiedini possono essere disposti su un piatto o infilati su frutta colorata (mele, arance, melone d'inverno) .

giovedì 10 gennaio 2008

GOURGÈRE ALLA GROVIERA

Ingredienti per 6 persone:
- 250 g di groviera
- 250 g di farina
- 150 g di burro
- 5 uova
- sale
Per guarnire:
- 2 melanzane
- 2 zucchine
- 3 pomodori
- burro, sale, pepe

Preparazione:

Far bollire circa 3 decilitri d’acqua, far sciogliere il burro con un pizzico di sale. Ritirare il recipiente e versare, in un sol colpo, la farina mescolando continuamente. Rimettere sul fuoco e far cuocere ancora 10 minuti senza smettere di mescolare. Dopo che si è raffreddato unire le uova uno alla volta. Incorporare al composto 200 grammi di groviera grattugiata. Imburrare la placca del forno e versare, aiutandovi con un cucchiaio, il composto a corona. Tagliare la restante groviera a dadini e cospargerla sui mucchietti d’impasto. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti. Sformare la corona sul piatto da portata, e disporre al centro una dadolata di verdure miste insaporite al burro (zucchine, melanzane, pomodori ecc.). Chi gradisce un sapore più forte può utilizzare il provolone piccante invece della groviera.

mercoledì 9 gennaio 2008

Il Danubio


Che Bella, eh?

Una vera soddisfazione.......
e non è difficile come sembra.

Pronti ad impastare??

Ecco la ricetta:



INGREDIENTI:
- 500 g. di farina manitoba,
- 100 g. di latte tiepido(circa),
- 25 g. di zucchero, mezzo cucchiaio di sale,
- 150 g. di burro,
- 1 uovo,
- 4 tuorli,
- 25 g. di lievito di birra fresco.

Mescolate la farina con lo zucchero e il sale. Fate sciogliere il lievito nel latte. In una ciotola, mettete la farina fate il buco al centro e aggiungetevi l'uovo e i tuorli, quindi il burro morbido. Mescolate con un cucchiaio, per amalgamare un po' di farina. Aggiungete il latte con il lievito. Se necessario,unite ancora del latte: dovete ottenere un composto morbido ed elastico. La pasta deve essere lavorata a lungo con le mani, fino a renderla omogenea e liscia. Resistete dall'aggiungere ancora farina, anche se all'inizio appiccicherà, lavorandola bene con le mani, diventerà liscia e maneggiabile. Lasciate lievitare la pasta in una ciotola capiente, coperta con pellicola e un telo da cucina, fino a quando raddoppierà di volume(circa 1 ora e mezza). Riprendete la pasta, fatene un salamotto e tagliatelo in 16 parti. Arrotolate ogni parte tra le mani, ottenendo delle palline. Appiattite leggermente le palline con le mani, quindi passateci sopra il mattarello, fino ad avere un diametro di 12-13 centimetri. Al centro di ogni dischetto il ripieno... Chiudete il disco,unendo i lati e arrotolando un p tra le mani, ottenendo così di nuovo le palline. Disponete le 16 palline in una teglia imburrata del diametro di 26-28cm.: la chiusura delle palline deve essere rivolta verso il basso, in modo che in cottura non si aprano. Coprite la teglia con un telo da cucina e lasciate lievitare per un'altra ora. Cuocete in forno già preriscaldato a 180 per 25 minuti. Se lo vuoi fare dolce metti 150 gr. di zucchero in più e solo un pizzico di sale; per il ripeno fai appello alla tua fantasia.... marmellata, ricotta e gocce di cacao, cioccolata.....

TESTO

martedì 8 gennaio 2008

MEZZELUNE AL RADICCHIO

Ingredienti (per 6 persone):
Pasta:
- 300 gr di pasta fresca
- 400 gr di radicchio di Treviso
- 150 gr di ricotta romana
- 30 gr di pangrattato
- 1 scalogno
- 30 gr di burro
- sale e pepe
Condimento:
- 40 gr di burro
- 70 gr di noci tritate
- 1 rametto di maggiorana

Preparazione:

Ripieno:
Sciacquare e asciugare il radicchio, tagliarlo a striscioline. Rosolare in un tegame lo scalogno con il burro, quando è appassito mettere il radicchio, salarlo, coprire con un coperchio e farlo cuocere a fuoco moderato per qualche minuto. Quando si è ritirato il fondo di cottura spegnere e unire il tutto alla ricotta; in ultimo aggiungere il pangrattato.
Stendere la pasta in strisce sottili e ricavare dei dischi di circa 8 cm di diametro, inserire l'impasto e ripiegare la pasta a mezzaluna saldando i bordi con i rebbi di una forchetta.

Condimento:
Rosolare leggermente il burro e unire le noci e la maggiorana triturate.
Scolare la pasta e ripassarla un minuto in padella.

PAPPARDELLE AL SUGO DI LEPRE

Ingredienti (per 6 persone):
Pasta:
- 500 gr di farina 00
- 4 uova
- sale e pepe
Sugo:
- Mezza lepre già pulita
- 2 carote
- 2 cipolle
- 2 coste di sedano
- 1/2 lt. di vino rosso
- 50 gr di pancetta
- 250 gr di passata di pomodoro
- un mazzetto di salvia, rosmarino e alloro
- brodo
- olio, sale e pepe

Preparazione:

Sugo:
Tagliare la lepre a pezzi e metterli in una ciotola con la carota, il sedano e la cipolla a pezzi.
Versare sopra il vino, coprire e far marinare in luogo fresco per otto ore.
Far soffriggere le altre verdure con la pancetta in una padella larga, unire la carne scolata e far rosolare i pezzi. Salare e pepare. A questo punto aggiungere il pomodoro con gli aromi e proseguire con la cottura per circa un'ora e mezzo allungando ogni tanto con il brodo. A cottura ultimata separare la lepre dal sugo, sfilacciare la polpa e rimetterla nel sugo.

Pappardelle:
Impastare la farina e le uova, aggiungere un pizzico di sale e all'occorrenza un paio di cucchiai di acqua.
Lavorare con forza la pasta fino ad ottenere un composto omogeneo. Dopo averla lasciata riposare mezz'ora stenderla in sfoglie larghe alte 2 mm, avvolgerle su stesse e tagliarle in striscie di circa 2 cm.
Srotolare le pappardelle e cuocerle in abbondate acqua salata, dove poco prima della bollitura si verserà un cucchiaio di olio. Scolare la pasta e ripassarla per un paio di minuti in padella prima di servire.

LA PASTA FATTA IN CASA


Chi di noi appassionati di cucina non ha pensato almeno una volta di cimentarsi nella preparazione di un bel piatto di fettuccine fatte in casa o di esibire un'appetitosa teglia di lasagne dicendo: "queste le ho fatte tutte io"? E, allora, ecco una dettagliata ricetta per realizzare con facilità quello che per le nostre nonne era una gustosa tradizione.

Ingredienti (per 1 kg di pasta):

- 800 gr di farina 00
- 8 uova
- un cucchiaino di sale

Preparazione:
Setacciare sul piano di lavoro la farina a forma di fontana, al centro rompere le uova e sbatterle delicatamente con la forchetta. Poco alla volta incorporare la farina con le uova, portando la farina verso l'interno. Inizialmente l'impasto risulterà granuloso e disomogeneo, eventualmente, aggiungere un po' d'acqua per far assorbire tutta la farina e successivamente premere con i due pollici. Manipolare il composto energicamente, fino ad ottenere una pasta compatta ed elastica; se occorre, infarinare più volte il piano di lavoro. Una volta pronto l'impasto dargli la forma di una palla, infarinarla leggermente in superficie e coprirla con un telo per circa mezz'ora. Dopodiché cospargere la spianatoia con un po' di farina e cominciare a stendere la pasta dal centro verso l'esterno fino ad ottenere una sfoglia dello spessore desiderato (circa 2 mm).

lunedì 7 gennaio 2008

Anello di Riso ai Funghi

Questo piatto è un pochino elaborato ma di
sicuro effetto e se avrete un po' di pazienza
nella preparazione farete un figurone!

Ingredienti
Per l'anello:
- 350 gr riso

- 80 gr di fontina
- 1 cipolla
- 1/2 bicch. di vino bianco
- 1 litro di brodo di pollo
- 1 uovo
- 2 cucchiai d'olio
- 30 gr di burro

Per i funghi:
- 400 gr di funghi (porcini o finferli)
- 1 scalogno
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cucchiai d'olio
- 20 gr di burro
- sale e pepe


Preparazione del Risotto:

Appassire la cipolla in olio e burro, unire il riso, tostandolo a fuoco alto, mescolare. Sfumare con il vino e portare a cottura unendo il brodo caldo un mestolo alla volta. Lasciare intiepidire e incorporare l'uovo sbattuto. Imburrare generosamente uno stampo ad anello, versare metà del risotto spargere sopra la fontina a dadi e ricoprire con il risotto rimasto. Livellare e mettere in forno a 200° per 15 minuti.

Preparazione del Funghi:
Tagliarli a pezzi. Appassire lo scalogno e l'aglio nell'olio e nel burro, unire i funghi. Cuocere circa 15 min. La preparazione dovrà essere asciutta ma non troppo.

Sfornare l'anello di riso nel piatto da portata e versare al centro i funghi.

Risotto al Barolo


Ingredienti per 8 porzioni
- 600 gr. di riso
- 1 lt. di brodo di carne
- 1 lt. di Barolo
- 1 cipolla
- 6 cucchiai di grana
- burro
- sale q.b.

Preparazione
Tritare la cipolla e rosolarla in un tegame con una noce di burro finché non sarà appassita poi unire il riso.
Lasciarlo insaporire qualche minuto e aggiungere lentamente il vino.
Dopo che sarà evaporato aggiungere piccole quantità di brodo fino al raggiungimento della cottura.
Regolare di sale e unire una noce di burro e il grana grattugiato.
Amalgamare bene e servire caldo.

L'Epifania tutte le feste porta via...

Le feste tanto attese sono volate via in un attimo tra Cene della Vigilia, Pranzi di Natale, Cenoni e piacevoli serate con gli amici, lasciando molti di noi decisamente "appesantiti". La ricetta che segue è proprio per chi vuole mantenersi leggero senza rinunciare a gustare una pietanza saporita.



POLLO IN UMIDO CON I CARCIOFI

Preparazione: 30 minuti
Difficoltà: media

Cottura: 45-50 minuti

Ingredienti
- Un pollo di media grandezza
- 5 carciofi
- 1 limone
- 1 cipolla
- Erba cipollina
- Maggiorana
- Alloro
- Passata di pomodoro, 500 gr
- Vino rosso, 1/2 bicch.
- Olio extravergine d'oliva, 4 cucchiai
- Sale q.b.

Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e immergerli per 15 min. in una ciotola di acqua e succo di limone.
Spezzettare il pollo in piccole parti, metterlo in un tegame con l'olio, la cipolla tritata, il vino (allungato con poca acqua), le erbe aromatiche, e i carciofi scolati e sciacquati. Iniziare la cottura a fuoco moderato, quando la maggior parte del vino è evaporata aggiungere il pomodoro e un mestolo d’acqua, coprire la pentola e ultimare la cottura.

domenica 6 gennaio 2008

Biscotti allo Zenzero

Per le feste natalizie e per l'Epifania o giorno della Befana, vi scrivo la ricetta per i biscotti allo zenzero. Facile e rapida è una ricetta di antiche tradizioni, il profumo delizioso che emanano invaderà tutta la vostra casa, dimenticavo sono buonissimi!

Ricetta per 6 persone

Ingredienti:
200 gr. di farina
110 gr. di margarina
100 gr. di zucchero di canna
1 cucchiaino di zenzero in polvere o di zenzero fresco grattuggiato
100 gr. di melassa
glassa di zucchero:
3 cucchiai zucchero a velo
1 cucchiaino acqua

Per cominciare accendete e portate il vostro forno a centottanta gradi (180°). Prendete uno stampo di centimetri venti per venti (cm. 20x20) e foderatelo con un foglio di carta oleata.
Mettete in una ciotola prima i 200 gr. di farina e 110 gr. di margarina e poi a seguire 100 gr. di zucchero di canna, 1 cucchiaino di zenzero in polvere o di zenzero fresco grattuggiato e 100 gr. di melassa. Mescolate il tutto fino a quando tutti gli ingredienti si sono amalgamati e l'impasto prende un bel colore omogeneo. Versate la pasta ottenuta su di una superficie piana, infarinate la superficie e stendete la pasta in una sfoglia alta circa mezzo centimetro (1/2 cm), prendete le formine per i biscotti ( molto simaptiche sono le formine con disegni natalizi, fa molto tradizione) e ritagliate i biscotti allo Zenzero.
Il tempo di cottura è di circa venti minuti, vi accorgerete che sono pronti quando avranno preso un colore dorato. Tirateli fuori dal forno e fateli raffreddare.
A questo punto preparate la glassa di zucchero: versate i 3 cucchiai di zucchero a velo in una ciotolina e aggiungete un cucchiaino di acqua, girate velocemente fino a quando la glassa non diventa abbastanza densa, versatela in un cono da cucina (quello che usano i pasticceri oppure una semplice busta stringendola e bucandola ad un angolino oppure con della semplice carta da cucina) e sbizzaritevi nella decorazione dei vostri biscotti.
Lo Zenzero viene usato da secoli per cucinare ed ha ottime proprietà. E' una pianta originaria dall'Estremo Oriente. Le sue proprità più conosciute sono quelle antiemetiche, digestive, stimolanti la circolazione periferica, antinfiammatorie e antiossidanti.

La Befana porta il ... Carbone

Per oggi che è il giorno della Befana o Epifania tra le ricette che vi consiglio c'è il "Carbone", si si proprio il carbone che piace tanto ai bambini.

Ingredienti:
1 Kg di zucchero
300 gr di acqua
colorante nero per dolci
bianco d'uovo
zucchero a velo q.b.


Prima di tutto fate bollire un chilogrammo (1kg) di zucchero con trecento grammi (300g) di acqua finchè il tutto diventa caramello, per capire quando è pronto potete regolarvi controllando il colore e la consistenza, subito dopo aggiungete del colorante nero. Prima di spegnere il fuoco aggiungete al preparato di acqua e zucchero il bianco d'uovo e lo zucchero a velo, mescolate bene. Versate il tutto su di una superficie piana ricoprendola o con carta da forno o ungendola di olio. Ideale come superficie piana da usare è una base di marmo.
Quando il preparato si è raffredato e solidificato rompetelo a pezzetti a vostro gusto.
E così da Brave Befane anche voi potrete rendere felici i vostri bambini.